mercoledì 17 dicembre 2008

12/08 - Donato all' ANPI quadro di Domenici, pittore e partigiano

17 Dicembre 2008
Il quadro intitolato "Incontrato Tito Marcello Garosi a Forno 11 Giugno 1944", con soggetto la resistenza, e' stato donato all' associazione nazionale partigiani italiani.

giovedì 23 ottobre 2008

10/08 - Bozzetto di Beppe Domenici al Museo del Carnevale di Viareggio


23 Ottobre 2008
Il Bozzetto del carro mai realizzato dal titolo Epocale immane degenere e' stato donato al Museo del Carnevale di Viareggio, presso la Cittadella del Carnevale.



Un bozzetto di Beppe Domenici pittore, scultore, scenografo, ceramista, scrittore, oltre che mago della cartapesta e professionista d’arte, si aggiunge alla collezione custodita nel museo del Carnevale di Viareggio presso la Cittadella del Carnevale.

Nella galleria che ospita manifesti, modellini, riproduzioni in scala di carri allegorici per ripercorrere dal 1873 la storia del Carnevale di Viareggio è esposto, grazie alla donazione fatta dai figli dell’artista scomparso nel maggio scorso, anche il progetto di Beppe Domenici di un carro mai realizzato dal titolo Epocale immane degenere datato 2000, donato alla Fondazione Carnevale a pochi mesi dalla scomparsa.

Autore e realizzatore di progetti di arredo urbano come la fontana sul lungomare di Viareggio di fronte all’hotel Royal, Beppe Domenici è stato anche un artista del Carnevale di Viareggio di cui si ricorda il carro Follie del progresso (3° classificato) nell’edizione del 1952 che Domenici fece sfilare per la prima volta trainato da un trattore in sostituzione dei buoi. Artefice spesso di costruzioni particolari come Senza parole (1970), che ritraeva Picasso al lavoro in opere moderne e fuori dagli schemi, Qualcosa da salvare (1968) con un gigantesco e novello Noè intento a mettere in salvo, oltre che gli animali, anche le opere architettoniche italiane come la Torre di Pisa. L’ultima opera portata a sfilare fu il complesso d’apertura dedicato a Pinocchio per l’edizione del 1981.

La Fondazione Carnevale impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale del Carnevale di Viareggio- dichiara il presidente Giovanni Maglione- accoglie con grande affetto l’opera donata dalla Famiglia Domenici che rappresenta un ulteriore contributo alla rappresentazione della grande storia del Carnevale di Viareggio.

Fonte: viareggiok.it

mercoledì 5 marzo 2008

03/08 - Mostra collettiva alla galleria Europa di Lido di Camaiore (LU)

Dal 21 Marzo al 2 Aprile 2008 si terra' la mostra collettiva "Le Nostre Radici dalle Apuane al Mare e Oltre".

Alla Collettiva partecipa il maestro Beppe Domenici

Inaugurazione 21 marzo ore 11,00
Galleria Europa
viale Pistelli, Lido di Camaiore (LU)


A 84 anni da poco ha “ appeso” la tavolozza al chiodo, dopo un operativa d' arte di 66 anni di pittura tra mare e Apuane; oltre poi aggirarsi nel richiamo tra nuove genti di oltreoceano.

Dalle prime opere delle darsene 1946-70 dal “cromatismo acceso”  BEPPE  DOMENICI quando si trova nel percorso montano in contemplazione di irte aguzze vette,creste,dirupi,canaloni stracolmi di ravaneti colati da squarci bianchi delle cave di marmo, passa al “ cromatismo apuano” dai toni pacati,suggestivi nella ricerca di una identità oltre pittorica.

Identità propria e pure delle  vitali genti apuane fatte di semplici famiglie ospitali sincere, affettive umane e operose di cavatori e agricoltori del monte.

Dialoga con le monumentali ALPI APUANE, prospicienti al mare Tirreno, penetrando nel loro mondo incantevole quasi irreale, ma forte, plasmato da straordinarie forme scultoree grazie alle inusitate geodinamiche epocali.

Come poteva  BEPPE DOMENICI sottrarsi fin da ragazzo dal loro fascinoso richiamo irresistibile?

Ma per meglio visionare opere attraverso un analisi critica formale affidiamoci a brani espressi già dal critico d' arte Dino Villani nella mostra milanese del 1974:
<< (...) predilige ambientare le sue scene di lavoro e riposo nel paesaggio delle sue montagne,(...) riesce a rendere non soltanto ben realistiche , ma perfino simboliche le immagini, (...) stabilisce con un piccolo accorgimento compositivo e un gioco prospettico, spesso abile e intelligente, quelle proporzioni e quei rapporti che non si dovrebbero dimenticare.>>.

In definitiva il compito dell' opera d' arte e' la netta comunicazione dei suoi contenuti.

Gabriela   Domenici